Plastica quando è necessaria. Carta solo se possibile.
15 Ottobre 2021
E' sempre più grande lo spazio che viene dedicato a un tema importante come quello riguardante la salute dell'ambiente.
Tutti, nel nostro piccolo, cerchiamo di essere utili allo scopo compiendo piccoli gesti che possono fare la differenza. La raccolta differenziata e l'attenzione a come trattare i diversi materiali sono la manifestazione più evidente di quanto ciascuno di noi stia cercando di fare del proprio meglio.
Da tutto ciò ne sta derivando la demonizzazione della plastica e il conseguente tentativo da parte di molti di rimuoverla completamente, in quanto ritenuto materiale inquinante e dannoso sia per la terra sia per gli ambienti marini.
Quello che in realtà rende dannosa la plastica è l'uso esagerato che l'essere umano ne fa, senza essere in grado di gestirlo e disperdendolo nell'ambiente. Ricordiamo infatti quanto sia importante e insostituibile l'uso della plastica in certi settori, come quello farmaceutico o quello alimentare, dove le confezioni realizzate con questo materiale garantiscono una maggiore integrità e resistenza del prodotto.
Non sempre, quindi, la totale sostituizione della plastica può essere la soluzione.
Simonato, i packaging ecosostenibili e il ruolo della plastica
L'azienda Simonato ha ideato e realizzato delle idee di packaging ecosostenibile, dove la plastica è completamente assente. E' il caso di BioKepos, realizzato con materiali compostabili e biodegradabili, e del Bio&PaperPack dove la plastica è stata sostituita con la carta.
Siamo però consapevoli di quanto la plastica sia, e continuerà ad essere, importante tanto nella fase di produzione (il vasetto in plastica è fondamentale nella coltivazione in quanto permette alla pianta di stare a contatto con l'acqua utilizzata per le irrigazioni) quanto in quella di confezionamento poichè la plastica risulta essere un materiale più resistente e più maneggiabile sia per i lavoratori nel caso di confezionamento manuale, sia per i macchinari nel confezionamento automatizzato.
Riteniamo quindi che sia giusto prestare ancora più attenzione alle tematiche relative alla sostenibilità e al benessere dell'ambiente, cercando valide alternative all'abuso della plastica che non deve essere demonizzata ma semplicemente gestita adeguatamente.
Tutti, nel nostro piccolo, cerchiamo di essere utili allo scopo compiendo piccoli gesti che possono fare la differenza. La raccolta differenziata e l'attenzione a come trattare i diversi materiali sono la manifestazione più evidente di quanto ciascuno di noi stia cercando di fare del proprio meglio.
Da tutto ciò ne sta derivando la demonizzazione della plastica e il conseguente tentativo da parte di molti di rimuoverla completamente, in quanto ritenuto materiale inquinante e dannoso sia per la terra sia per gli ambienti marini.
Quello che in realtà rende dannosa la plastica è l'uso esagerato che l'essere umano ne fa, senza essere in grado di gestirlo e disperdendolo nell'ambiente. Ricordiamo infatti quanto sia importante e insostituibile l'uso della plastica in certi settori, come quello farmaceutico o quello alimentare, dove le confezioni realizzate con questo materiale garantiscono una maggiore integrità e resistenza del prodotto.
Non sempre, quindi, la totale sostituizione della plastica può essere la soluzione.
Simonato, i packaging ecosostenibili e il ruolo della plastica
L'azienda Simonato ha ideato e realizzato delle idee di packaging ecosostenibile, dove la plastica è completamente assente. E' il caso di BioKepos, realizzato con materiali compostabili e biodegradabili, e del Bio&PaperPack dove la plastica è stata sostituita con la carta.
Siamo però consapevoli di quanto la plastica sia, e continuerà ad essere, importante tanto nella fase di produzione (il vasetto in plastica è fondamentale nella coltivazione in quanto permette alla pianta di stare a contatto con l'acqua utilizzata per le irrigazioni) quanto in quella di confezionamento poichè la plastica risulta essere un materiale più resistente e più maneggiabile sia per i lavoratori nel caso di confezionamento manuale, sia per i macchinari nel confezionamento automatizzato.
Riteniamo quindi che sia giusto prestare ancora più attenzione alle tematiche relative alla sostenibilità e al benessere dell'ambiente, cercando valide alternative all'abuso della plastica che non deve essere demonizzata ma semplicemente gestita adeguatamente.