Finalmente è Natale!
01 Dicembre 2021
Il Natale è di nuovo alle porte, e le Stelle di Natale biologiche di Simonato stanno crescendo più belle che mai, pronte per addobbare le nostre case.
Il cambiamento è avvenuto nel 2019 quando il titolare Carlo Simonato ha deciso di estendere il protocollo biologico, già seguito nella coltivazione delle piante aromatiche, anche alla produzione delle Stelle di Natale che da due anni sono coltivate in assenza di elementi chimici e pesticidi nel completo rispetto dell'ambiente.
Le origini della Stella di Natale
Il suo nome scientifico è Euphorbia Pulcherrima (la pianta più bella di tutte le Euphorbiaceae) ma è conosciuta anche come Poinsettia (dal nome di Joel Roberts Poinsett, il primo ambasciatore americano che introdusse la pianta negli USA nel 1825).
E' una pianta ornamentale originaria del Messico dove cresce spontaneamente raggiungendo un'altezza che può essere compresa anche tra i due e i quattro metri. In passato era utilizzata come insetticida grazie al lattice contenuto nei rami e nel tronco, ed è tuttora considerata pianta sacra, utilizzata per adornare chiese e le abitazioni delle coppie appena sposate.
Contrariamente a quanto si pensi, il fiore della Stella di Natale è di colore giallo ed è circondato da grandi foglie di un caratteristico colore rosso, ma possono essere anche di colore bianco o rosa.
La Stella di Natale in Europa
Ancor prima che negli Stati Uniti, la Stella di Natale è stata importata in Europa, più precisamente a Berlino, da Alexander Von Humboldt dopo un viaggio in Sud America compiuto tra il 1799 e il 1804.
Da quel momento, si è espansa in tutta Europa e viene coltivata soprattutto nelle aree più calde del Mediterraneo.
La leggenda
Ma se la Stella di Natale è una pianta che predilige le temperature calde, come mai è diventata il simbolo del Natale?
La risposta è da cercare nella leggenda messicana che narra di Lola, una bambina molto povera che, per non presentarsi a mani vuote davanti al presepe, compose un mazzo di semplici erbe e lo depositò in mezzo ad altri bellissimi mazzi di fiori, portati da altri credenti. Poco dopo, le erbe si sono trasformate in bellissimi fiori caratterizzati da grandi foglie di colore rosso.
Da quel giorno, le Stelle di Natale in Messico sono chiamate "Flores de la Noche Buena" e sono diventate il simbolo del Natale.
Come prendersi cura delle Stelle di Natale
La Poinsettia è un bellissimo fiore che ha bisogno di qualche accortezza per poter crescere vigorosa.
Innanzitutto deve essere esposta in un luogo luminoso ma non a luce diretta. Ha bisogno però anche di lunghi periodi di buio, caratteristici del periodo invernale. Deve essere tenuta in ambienti caldi (temperature tra i 15 e i 23 gradi circa) ma allo stesso tempo distante da fonti di calore (come ad esempio i termosifoni).
Ha bisogno di poca acqua, sarà sufficiente darla un paio di volte alla settimana o comunque ogni volta che il terreno risulti particolarmente secco in modo da evitare i ristagni di acqua nel sottovaso. Deve essere data sul terriccio e non direttamente sulle foglie.
Il cambiamento è avvenuto nel 2019 quando il titolare Carlo Simonato ha deciso di estendere il protocollo biologico, già seguito nella coltivazione delle piante aromatiche, anche alla produzione delle Stelle di Natale che da due anni sono coltivate in assenza di elementi chimici e pesticidi nel completo rispetto dell'ambiente.
Le origini della Stella di Natale
Il suo nome scientifico è Euphorbia Pulcherrima (la pianta più bella di tutte le Euphorbiaceae) ma è conosciuta anche come Poinsettia (dal nome di Joel Roberts Poinsett, il primo ambasciatore americano che introdusse la pianta negli USA nel 1825).
E' una pianta ornamentale originaria del Messico dove cresce spontaneamente raggiungendo un'altezza che può essere compresa anche tra i due e i quattro metri. In passato era utilizzata come insetticida grazie al lattice contenuto nei rami e nel tronco, ed è tuttora considerata pianta sacra, utilizzata per adornare chiese e le abitazioni delle coppie appena sposate.
Contrariamente a quanto si pensi, il fiore della Stella di Natale è di colore giallo ed è circondato da grandi foglie di un caratteristico colore rosso, ma possono essere anche di colore bianco o rosa.
La Stella di Natale in Europa
Ancor prima che negli Stati Uniti, la Stella di Natale è stata importata in Europa, più precisamente a Berlino, da Alexander Von Humboldt dopo un viaggio in Sud America compiuto tra il 1799 e il 1804.
Da quel momento, si è espansa in tutta Europa e viene coltivata soprattutto nelle aree più calde del Mediterraneo.
La leggenda
Ma se la Stella di Natale è una pianta che predilige le temperature calde, come mai è diventata il simbolo del Natale?
La risposta è da cercare nella leggenda messicana che narra di Lola, una bambina molto povera che, per non presentarsi a mani vuote davanti al presepe, compose un mazzo di semplici erbe e lo depositò in mezzo ad altri bellissimi mazzi di fiori, portati da altri credenti. Poco dopo, le erbe si sono trasformate in bellissimi fiori caratterizzati da grandi foglie di colore rosso.
Da quel giorno, le Stelle di Natale in Messico sono chiamate "Flores de la Noche Buena" e sono diventate il simbolo del Natale.
Come prendersi cura delle Stelle di Natale
La Poinsettia è un bellissimo fiore che ha bisogno di qualche accortezza per poter crescere vigorosa.
Innanzitutto deve essere esposta in un luogo luminoso ma non a luce diretta. Ha bisogno però anche di lunghi periodi di buio, caratteristici del periodo invernale. Deve essere tenuta in ambienti caldi (temperature tra i 15 e i 23 gradi circa) ma allo stesso tempo distante da fonti di calore (come ad esempio i termosifoni).
Ha bisogno di poca acqua, sarà sufficiente darla un paio di volte alla settimana o comunque ogni volta che il terreno risulti particolarmente secco in modo da evitare i ristagni di acqua nel sottovaso. Deve essere data sul terriccio e non direttamente sulle foglie.