I giganti della cucina
25 Maggio 2021
La pianta di basilico appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, ne esistono di numerosi tipi e secondo recenti studi di agronomia, possono arrivare fino a 150 specie diverse.
Il suo nome scientifico è Ocimum Basilicum, il termine “ocimum” deriva dal greco antico e significa “odore” mentre Basilicum proviene dal greco antico Basilikon” e fa riferimento alla sacralità attribuita alla pianta in molte culture antiche tant’è che in Francia è chiamato anche “Herbe Royale”
Il Basilico è una pianta annuale. Possiede un fusto eretto poco ramificato con foglie di colore verde brillante, ovali e bombate con margine liscio. Dedicando le giuste attenzioni e cure può regalare una piccola fioritura bianca tra giugno e luglio. I fiorellini sono molto simili a quelli del timo e dell’origano.
I consigli di Simonato per una buona coltivazione:
- La piantina di Basilico predilige la luce solare, almeno 6/8 ore di luce solare diretta al giorno. La temperatura ideale di crescita deve essere compresa tra 18° e i 25° gradi.
- È bene innaffiare la piantina con moderazione e non direttamente sulle foglie. La terra non deve mai essere asciutta ed è consigliato utilizzare vasetti drenanti per non far ristagnare l’acqua. Simonato, in questo, consiglia i vasetti tradizionali in plastica oppure i vasetti “amici dell’ambiente” in quanto biodegrabili e compostabili.
Le nostre varietà sono:
Basilico Greco: presenta foglie piccole e strette molto profumate e la sua particolarità è la forma di alberello. Il suo sapore è molto delicato con note leggere di origano
Basilico Artico: o basilico di montagna, sopporta climi più freddi rispetto al normale basilico, le sue foglie sono più rugose e la sua crescita è molto rigogliosa.
Basilico Rosso: come suggerisce il nome, questa tipologia di basilico presenta foglie di un colore rosso/violaceo intenso e il suo gusto delicato permette di esaltare ogni pietanza senza prevaricare
Queste tre particolari tipologie sono molto utilizzate anche come piante ornamentali sia per dare un tocco di colore alle tavole sia come decorazione di pietanze e cocktail.
Il suo nome scientifico è Ocimum Basilicum, il termine “ocimum” deriva dal greco antico e significa “odore” mentre Basilicum proviene dal greco antico Basilikon” e fa riferimento alla sacralità attribuita alla pianta in molte culture antiche tant’è che in Francia è chiamato anche “Herbe Royale”
Il Basilico è una pianta annuale. Possiede un fusto eretto poco ramificato con foglie di colore verde brillante, ovali e bombate con margine liscio. Dedicando le giuste attenzioni e cure può regalare una piccola fioritura bianca tra giugno e luglio. I fiorellini sono molto simili a quelli del timo e dell’origano.
I consigli di Simonato per una buona coltivazione:
- La piantina di Basilico predilige la luce solare, almeno 6/8 ore di luce solare diretta al giorno. La temperatura ideale di crescita deve essere compresa tra 18° e i 25° gradi.
- È bene innaffiare la piantina con moderazione e non direttamente sulle foglie. La terra non deve mai essere asciutta ed è consigliato utilizzare vasetti drenanti per non far ristagnare l’acqua. Simonato, in questo, consiglia i vasetti tradizionali in plastica oppure i vasetti “amici dell’ambiente” in quanto biodegrabili e compostabili.
Le nostre varietà sono:
Basilico Greco: presenta foglie piccole e strette molto profumate e la sua particolarità è la forma di alberello. Il suo sapore è molto delicato con note leggere di origano
Basilico Artico: o basilico di montagna, sopporta climi più freddi rispetto al normale basilico, le sue foglie sono più rugose e la sua crescita è molto rigogliosa.
Basilico Rosso: come suggerisce il nome, questa tipologia di basilico presenta foglie di un colore rosso/violaceo intenso e il suo gusto delicato permette di esaltare ogni pietanza senza prevaricare
Queste tre particolari tipologie sono molto utilizzate anche come piante ornamentali sia per dare un tocco di colore alle tavole sia come decorazione di pietanze e cocktail.
