Pronti a tutte le eventualità
16 Settembre 2019
Su una superficie totale di 40.000 m² Simonato produce tra le altre cose circa 20 tipi diversi di aromatiche in vasetti.
Simonato, lo specialista veneto per la produzione di erbe aromatiche è presente come sponsor al congresso tedesco Obst und Gemüse 2019. La rivista Fruchthandel ha parlato con il proprietario Carlo Simonato e con la responsabile commerciale Rosanna Bertoldin dei progetti dell’azienda, la cui certificazione BIO festeggia il ventennale l’anno prossimo.
Carlo Simonato sottolinea: “L’azienda fa parte dei pionieri della coltivazione biologica. Il passaggio alla produzione biologica iniziò nel 1997 e raggiunse l’apice nel 2000 con la certificazione ICEA. Siamo convinti del nostro operato orientato al futuro e lottiamo per un mondo senza pesticidi. La produzione biologica è quindi indispensabile.”
Le serre dell’azienda hanno una superficie totale di 40.000 m². Al loro interno vengono prodotte con metodo biologico 20 tipi diversi di piante aromatiche in vaso da 10 cm di diametro. Queste sono destinate alla vendita al dettaglio. Oltre alla produzione di piante aromatiche si coltivano stelle di Natale biologiche, piante biologiche per l’orto come pure pomodori e zucche. “Tentiamo di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente provocato dalla produzione” spiega Rosanna Bertoldin. “Abbiamo sviluppato un sistema di riutilizzo dell’acqua che è rigorosamente controllato. In ogni caso la tutela dell’ambiente è parte integrante della nostra filosofia.”
Evitare i rifiuti di imballaggio
“Quando si lavora con la grande distribuzione organizzata bisogna che le consegne siano garantite”, dice Carlo Simonato “e considerare tutte le possibili eventualità che potrebbero presentarsi.” Nelle serre di Simonato crescono basilico, salvia, rosmarino, maggiorana, timo, origano ed erba cipollina come pure i peperoncini piccanti biologici venduti in un sacchetto particolare.
Per evitare i rifiuti da imballaggi l’azienda ha sviluppato “Bio Kepos”. Si tratta di aromatiche che dallo scorso anno vergono vendute in vasi compostabili e biodegradabili. L’azienda però pianifica già il prossimo passo: “al momento stiamo sviluppando un imballo di carta riciclata. Il nostro obiettivo per il futuro è quello di rinunciare completamente alla plastica. I nostri prodotti made in italy e con profumi mediterranei sono apprezzati anche all’estero, per esempio in Germania, Austria, Svizzera, Francia, Croazia, Polonia, e Repubblica Ceca.
Simonato, lo specialista veneto per la produzione di erbe aromatiche è presente come sponsor al congresso tedesco Obst und Gemüse 2019. La rivista Fruchthandel ha parlato con il proprietario Carlo Simonato e con la responsabile commerciale Rosanna Bertoldin dei progetti dell’azienda, la cui certificazione BIO festeggia il ventennale l’anno prossimo.
Carlo Simonato sottolinea: “L’azienda fa parte dei pionieri della coltivazione biologica. Il passaggio alla produzione biologica iniziò nel 1997 e raggiunse l’apice nel 2000 con la certificazione ICEA. Siamo convinti del nostro operato orientato al futuro e lottiamo per un mondo senza pesticidi. La produzione biologica è quindi indispensabile.”
Le serre dell’azienda hanno una superficie totale di 40.000 m². Al loro interno vengono prodotte con metodo biologico 20 tipi diversi di piante aromatiche in vaso da 10 cm di diametro. Queste sono destinate alla vendita al dettaglio. Oltre alla produzione di piante aromatiche si coltivano stelle di Natale biologiche, piante biologiche per l’orto come pure pomodori e zucche. “Tentiamo di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente provocato dalla produzione” spiega Rosanna Bertoldin. “Abbiamo sviluppato un sistema di riutilizzo dell’acqua che è rigorosamente controllato. In ogni caso la tutela dell’ambiente è parte integrante della nostra filosofia.”
Evitare i rifiuti di imballaggio
“Quando si lavora con la grande distribuzione organizzata bisogna che le consegne siano garantite”, dice Carlo Simonato “e considerare tutte le possibili eventualità che potrebbero presentarsi.” Nelle serre di Simonato crescono basilico, salvia, rosmarino, maggiorana, timo, origano ed erba cipollina come pure i peperoncini piccanti biologici venduti in un sacchetto particolare.
Per evitare i rifiuti da imballaggi l’azienda ha sviluppato “Bio Kepos”. Si tratta di aromatiche che dallo scorso anno vergono vendute in vasi compostabili e biodegradabili. L’azienda però pianifica già il prossimo passo: “al momento stiamo sviluppando un imballo di carta riciclata. Il nostro obiettivo per il futuro è quello di rinunciare completamente alla plastica. I nostri prodotti made in italy e con profumi mediterranei sono apprezzati anche all’estero, per esempio in Germania, Austria, Svizzera, Francia, Croazia, Polonia, e Repubblica Ceca.